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Melatonina: che cos'è
e quali sono i suoi benefici

La Melatonina è un ormone prodotto dalla ghiandola pineale, situata nel cervello, in quantità che raggiungono il picco nell’infanzia e diminuiscono progressivamente con l’avanzare dell’età.
La Melatonina è un ormone molto importante nella regolazione del ritmo circadiano, il ritmo biologico che regola molti processi del corpo tra cui il ciclo sonno-veglia.

Che cos'è il ritmo circadiano?

Il ritmo circadiano è il ritmo biologico che si esplica ciclicamente nelle 24 ore e regola molti processi fisiologici e metabolici, come il ciclo sonno-veglia, la temperatura corporea, la produzione di ormoni e la pressione sanguigna. Il ritmo circadiano si regola sull’alternanza tra luce e buio percepita nell’ambiente attraverso il sistema visivo e svolge così una funzione essenziale nella sincronizzazione dell’organismo con l’ambiente esterno.

Melatonina e ritmo circadiano

All’interno del ritmo circadiano, la Melatonina è l’ormone che regola il ciclo sonno-veglia. Attraverso il sistema visivo, in seguito alla minore esposizione della retina alla luce naturale, si avvia il processo di secrezione della Melatonina da parte della ghiandola pineale nel nostro cervello. La secrezione aumenta progressivamente con il calare della luce del sole e l’avvento del buio notturno, raggiungendo il massimo tra le 3:00 e le 4:00 del mattino, per poi inibirsi durante le ore di luce diurna. Per questo motivo la Melatonina è anche chiamata “ormone dell’oscurità” perché serve a segnalare al corpo l’arrivo del buio e, di conseguenza, prepararlo ad affrontare il momento del sonno.

Il ruolo della Melatonina nell’organismo

Oltre che nella regolazione del ritmo circadiano sonno-veglia, la Melatonina ha un ruolo anche in altri processi fisiologici nel corpo umano. Ad esempio, recenti studi hanno suggerito che la Melatonina abbia una funzione antiossidante e di protezione verso i mitocondri, i costituenti delle nostre cellule deputati, tra le altre cose, alla respirazione cellulare e alla produzione di energia. Inoltre, sembrerebbe avere un ruolo nel sistema immunitario, concorrendo a modulare la risposta dello stesso contro gli attacchi esterni. Tuttavia tali meccanismi non risultano ancora del tutto chiariti.

Cosa influenza la produzione
di Melatonina?

La produzione di Melatonina da parte della ghiandola pineale può essere influenzata da fattori fisiologici o ambientali. Tra i fattori fisiologici, il principale è legato all’età: la produzione di Melatonina raggiunge infatti i massimi livelli nei bambini e livelli minimi negli anziani, diminuendo progressivamente con l’avanzare dell’età. Tra i fattori ambientali, invece, hanno grande impatto sulla produzione di Melatonina tutti quei comportamenti che “disorientano” il ritmo circadiano attraverso un’errata percezione dell’alternanza giorno-notte/luce-buio, per esempio i turni di lavoro notturni, l’esposizione alla luce artificiale o alla luce emessa dai dispositivi elettronici durante le ore della notte, il rapido cambiamento di fuso orario in seguito a viaggi aerei (che porta spesso al disturbo comunemente conosciuto come jet-lag). Può interferire con la produzione di Melatonina anche l’assunzione di alcune sostanze: ne è un esempio la caffeina, che ha sull’organismo un’azione stimolante, quindi opposta e “antagonista” rispetto all’azione della Melatonina.

I benefici della Melatonina

L’assunzione di Melatonina può apportare benefici nel contrastare il sonno disturbato e la difficoltà ad addormentarsi. Numerosi studi evidenziano che, se integrata nella normale dieta in caso di necessità, contribuisce a promuovere il sonno diminuendo i tempi richiesti per addormentarsi, aiutando così a regolare il ritmo circadiano. Migliorando il riposo, i benefici dell’assunzione di Melatonina possono perciò riflettersi su tanti aspetti della salute fisica e mentale, favorendo il benessere generale della persona.

Melatonina e jet-lag

Il jet-lag è il disturbo legato al cambio repentino di fuso orario attraverso lunghi viaggi in aereo. Atterrando dopo un lungo viaggio, infatti, ci ritroviamo in un luogo che può essere molte ore più avanti o molte ore più indietro rispetto al ciclo orario del nostro punto di partenza: questo può disorientare il nostro ritmo circadiano e causare disturbi del sonno. Anche in questo caso l’integrazione di Melatonina può essere utile ad alleviare gli effetti del jet lag, costituendo un aiuto nel ripristinare l’equilibrio fisiologico del ritmo circadiano, recuperando il naturale ciclo sonno-veglia.

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