Se parliamo di ore di sonno necessarie, non esiste una risposta univoca, un dato oggettivo. Dipende tutto dalla persona. La maggior parte della popolazione ha bisogno solitamente di 7-8 ore di riposo notturno, ma esistono persone che necessitano di almeno 10 ore. Altre, invece, hanno bisogno solo di 5-6 ore per stare bene e non risentire di malesseri o fastidi durante la giornata.
Può essere piuttosto comune inoltre, avere un sonno disturbato. Con questa espressione intendiamo alterazioni che possono riguardare la capacità di addormentarsi, di rimanere addormentati, la sensazione di riposo al risveglio. Queste alterazioni possono quindi comportare durante il giorno stanchezza cronica, diminuzione dell’attenzione e della concentrazione, irritabilità, nonché mal di testa, tensione e affaticamento. Inoltre, se il disturbo dovesse persistere per periodi di tempo prolungati, potrebbe avere conseguenze significative sulla salute generale dell’organismo, sia dal punto di vista fisico che mentale, e sarebbe necessario il consulto del proprio medico curante o di uno specialista.
Le cause che possono essere alla base di un sonno disturbato, possono essere fattori oggettivi o cause soggettive. L’assunzione di determinate sostanze stimolanti, come caffè, alcol o nicotina, o praticare attività tendenzialmente non rilassanti nelle 3-4 ore precedenti il coricamento possono disturbare il sonno notturno.